Bando per la preselezione dei siti italiani alla selezione 2021
Bando per la preselezione nazionale 2021
Il 15 maggio 2020 stato pubblicato sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo il bando per la preselezione dei siti italiani da candidarsi al Marchio del patrimonio europeo nell’ambito della selezione 2021, consultabile in allegato, con le relative linee guida e i moduli di candidatura per i diversi tipi di sito ammissibili (siti singoli, siti transnazionali e siti tematici nazionali).
In Italia, dal 2013, questa è stata la prima preselezione organizzata con un bando: a seguito della maggiore risposta del territorio nazionale e della crescente importanza del riconoscimento, si è infatti ritenuto di conferire maggiori pubblicità e trasparenza alla procedura, nonché indicazioni più stringenti sull’ammissibilità delle candidature e sui parametri di valutazione che la Commissione ministeriale dovrà rispettare.
Allegati
- Decreto Bando Marchio patrimonio europeo (370 kB)
- Bando 2020 – Allegato 1 (108 kB)
- Bando 2020 – Allegato 2a (712 kB)
- Bando 2020 – Allegato 2b (714 kB)
- Bando 2020 – Allegato 3a (719 kB)
- Bando 2020 – Allegato 3b (725 kB)
- Bando 2020 – Allegato 4a (719 kB)
- Bando 2020 – Allegato 4b (724 kB)
Esito della preselezione nazionale 2021
La Commissione Europea ha conferito al Comune di Ventotene il “Marchio del Patrimonio Europeo” nell’ambito della selezione 2021.
In seguito alla preselezione nazionale dei siti italiani da candidarsi al “Marchio del patrimonio europeo” da parte della Commissione ministeriale, il MiC aveva trasmesso alla Commissione europea i due siti italiani per la selezione 2021: “Ventotene”, proposto dal comune di Ventotene (Latina) e “Terre d’acqua, terre nell’acqua. Delta del Po e Venezia”, proposto dal Parco Regionale Veneto del Delta del Po, in partnership con i Musei archeologici nazionali di Adria (Rovigo), di Altino con la relativa Area archeologica (Quarto d’Altino, Venezia) e di Venezia, e con il Museo civico Delta antico di Comacchio (Ferrara).
La Commissione ministeriale, istituita con decreto del Segretario generale MiBACT del 9 dicembre 2020, ha concluso i suoi lavori di valutazione redigendo la graduatoria finale. I siti preselezionati si sono distinti rispettivamente per l’alto valore simbolico europeo e la capacità di creare una rete tematica territoriale.
Oltre ai due siti preselezionati hanno partecipato alla competizione, rispondendo al bando pubblicato nel maggio 2020, anche il Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli (Roma), l’Area archeologica di Paestum (Capaccio Paestum, Salerno), il centro storico della città di Sarzana (La Spezia) e il Parco letterario Ernst Bernhard – Campo di internamento Ferramonti di Tarsia (Cosenza).