Quartiere europeo di Strasburgo
Al termine della seconda guerra mondiale, la città di Strasburgo venne scelta per ospitare le istituzioni europee fondate al fine di difendere la pace. Nel 1949 con la firma del Trattato del Consiglio d’Europa, si diede avvio alla nascita del Quartiere europeo di Strasburgo. Man mano che l’idea di Europa unita si fece strada, vennero realizzati in questo distretto gli edifici per le più importanti istituzioni europee.
Il Quartiere attualmente ospita il Palazzo d’Europa, l’Agorà con gli uffici amministrativi del Consiglio d’Europa, la Corte europea dei diritti dell’uomo e il Parlamento europeo. Queste istituzioni rappresentano il motore del consolidamento del progetto europeo e sono di estrema rilevanza per il rafforzamento dei diritti umani e per la difesa dei valori democratici. A livello normativo, gli edifici collocati all’interno del Quartiere sono tutelati come monumenti storici dalla normativa statale vigente.
Fin dalla nascita del distretto, la città ha sempre voluto trasmettere ai visitatori i valori europei. Dal 2014 il Comune di Strasburgo ha inaugurato a tale fine due nuovi spazi: il “Lieu d’Europe” e il “Parcours d’Europe”. Il primo è un centro informazioni istituito presso una villa del XVIII secolo con l’obiettivo di promuovere la storia europea e le sue istituzioni, nonché gli stretti legami che Strasburgo ha intessuto con l’intera Europa. Questo luogo di scambio aperto al pubblico propone animazioni periodiche sui temi europei. Al centro delle attività vi sono mostre, giochi, dibattiti, incontri e proiezioni video. Il “Parcours d’Europe”, invece, è un percorso tematico che si snoda tra le vie dove sono collocate le istituzioni europee e propone, attraverso una segnaletica realizzata appositamente, di spiegarne ruoli e funzioni.
Il progetto proposto per la candidatura al Marchio del patrimonio europeo prende come punto di partenza il Lieu d’Europe e il Parcours d’Europe per incrementare le attività di promozione dei valori europei del sito e la conoscenza delle istituzioni, attraverso la realizzazione di segnaletiche per i ciclisti e visite guidate. Sono stati ulteriormente ideati percorsi educativi e conferenze per famiglie e studenti europei. Il Comune e i suoi partner hanno inoltre incrementato l’uso del web e dei social media per comunicare il sito e realizzato un documentario partecipativo sull’Europa a Strasburgo e sul ruolo della città per la difesa dei valori europei.
Il sito ha ottenuto il Marchio del patrimonio europeo nel 2015.
Collegamenti esterni:
Sito web del Quartiere europeo di Strasburgo
Pagina del sito web della Commissione europea dedicata al Quartiere europeo di Strasburgo