I Tre fratelli
I “Tre fratelli” è un complesso di tre edifici costruiti nel cuore della città di Riga tra il XV e il XVII secolo. Il più antico dei tre palazzi è stato realizzato in pietra e presenta una facciata disegnata dall’architetto e pittore Hans Vredeman de Vries. Lo stile dei tre edifici è caratteristico delle abitazioni presenti nelle città anseatiche della regione baltica. Nel loro insieme, i Tre fratelli costituiscono il più antico e rappresentativo complesso residenziale della città.
Durante l’occupazione sovietica della Lettonia, il complesso fu uno dei primi siti ad essere restaurato secondo principi conservativi volti a tutelare le caratteristiche originarie degli edifici, nonostante le pressioni degli occupanti sovietici che miravano a cancellare ogni traccia della cultura architettonica e artistica lettone. La tutela e la conservazione del patrimonio culturale sono stati fondamentali non solo per costruire la resistenza alla distruzione della cultura lettone durante l’occupazione sovietica, ma anche per rafforzare il legame con l’Europa e con il valore della libertà. Dopo l’indipendenza, ottenuta nel 1991, è stata data massima priorità alle politiche culturali e di tutela del patrimonio, già presenti e sviluppati nel resto d’Europa.
Il sito è protetto dalla legislazione lettone ed è inserito nella lista del Patrimonio mondiale UNESCO, come parte del centro storico di Riga. Attualmente il complesso ospita la sede dell’Ispettorato di Stato per la tutela del patrimonio culturale e il Museo lettone di architettura. Attrae ogni anno oltre 60.000 visitatori.
Il progetto pensato per la candidatura al Marchio del patrimonio europeo è incentrato sul ruolo dei “Tre fratelli” come simbolo della forza del patrimonio culturale per sostenere il senso di appartenenza in Europa, anche durante situazioni politiche difficili. Lo scopo principale è di avviare ulteriori confronti di ricerca con altri Paesi europei post-sovietici, sul ruolo delle politiche a protezione del patrimonio culturale, e promuovere una serie di manifestazioni annuali sul tema “identità e patrimonio culturale europeo”. Tra le attività previste nel progetto, particolare attenzione è stata data allo sviluppo del sito internet e all’incremento delle traduzioni disponibili per le audioguide.
Il sito ha ottenuto il riconoscimento del Marchio del patrimonio europeo nel 2019.
Collegamenti esterni:
Pagina del sito web della Commissione europea dedicata ai Tre fratelli