Palazzo della Pace, l’Aia

Palazzo della pace, l'Aia, Paesi Bassi
Palazzo della pace, l'Aia, Paesi Bassi

Il Palazzo della Pace dell’Aia deve la sua origine all’industriale e filantropo Andrew Carnegie, il quale, affascinato dall’idea di creare un simbolo per il desiderio mondiale di pace, diede inizio alla sua realizzazione.
La costruzione dell’edificio fu avviata nel 1907 e completata nel 1913 su progetto di Luis Marie Cordonnier. Il palazzo fu realizzato in granito, arenaria e laterizi, in stile neorinascimentale e ottenne importanti donazioni da tutto il mondo sia nei materiali da costruzione che nelle opere d’arte.
Già prima dell’inaugurazione del Palazzo, la città dell’Aia ospitò nel 1899 la Prima Conferenza mondiale per la pace, che rappresentò il culmine del movimento pacifista del diciannovesimo secolo coltivato da molti intellettuali europei. Nella storia mondiale ed europea, l’Aia è divenuta essa stessa simbolo dell’ideale di pace anche per via delle numerose convenzioni che presero il suo nome.
Oggi il Palazzo ospita la Corte internazionale di Giustizia, la Corte permanente di Arbitrato, l’Accademia del Diritto internazionale e la Biblioteca. Annualmente si svolgono diversi eventi nell’ambito del diritto internazionale e della politica con lo scopo di facilitare la risoluzione dei conflitti tra i Paesi attraverso la mediazione pacifica.
Il sito è stato insignito del Marchio del patrimonio europeo nel 2013 per il suo impegno nella realizzazione degli ideali di pace. Attualmente è protetto dalla legislazione nazionale olandese e gestito dalla fondazione Carnegie.
Il progetto proposto per la candidatura al Marchio del patrimonio europeo ha previsto diverse attività, rivolte soprattutto ai giovani, per promuovere la conoscenza della figura di Andrew Carnegie e del suo ideale di pace. Molti dei programmi educativi sono ideati per divulgare la conoscenza, tra i più piccoli, degli oltre 70 anni di pace nell’Unione europea. Il Visitor Centre, aperto nel 2012, accoglie e informa i turisti sulla storia, le istituzioni presenti nel Palazzo e i movimenti pacifisti, attraverso la realizzazione di audio tour, spettacoli multimediali e viste guidate multilingue.

Collegamenti esterni:

Sito web del Palazzo della Pace

Pagina del sito web della Commissione europea dedicata al Palazzo della Pace